Un tentativo di aereo supersonico per trasporto passeggeri era già stato compiuto nel 2003, all’interno del programma X-Plane Nasa, con il famoso Concorde. Questo spettacolare modello era in grado di attraversare l’intero Atlantico in tre ore, toccando la velocità di 2.180 km/h (avete capito bene!!!). Il tentativo di commercializzazione e apertura al mercato fallì a causa di due principali motivazioni: sicurezza e rumore, in quanto il veicolo era in grado di superare il muro del suono ma tramite uno sforzo impressionante del motore.
L’obiettivo della NASA, all’interno dello stesso progetto del 2003, è quello di ottenere questa volta un aereo che viaggi a velocità anche inferiori rispetto al Concorde, ma che sia abbastanza lungo per accogliere un buon numero di passeggeri, che abbia un buon compromesso tra design e funzionalità e che non abbia problemi sonori irrimediabili. Ovviamente, al di là di tutto questo, la prima sfida è la sicurezza.
I tempi per la realizzazione del progetto si stimano intorno ai 5 anni, con un costo complessivo di circa 500 milioni. Cifre e tempi esigui se si pensa che, un’innovazione del genere, aprirebbe la strada drasticamente al trasporto aereo su altissima velocità. Roba da NASA!